8 turno

Campionato: 
Campionato XIII [2018]
Data Partita: 
2019-02-26
Campo di Giuoco: 
Portalisi
Note sul campo di gioco: 
Il campo di gioco è stato ritenuto dal vice Sceriffo idoneo; Non risulta ancora presente il “santino” del Dark.
Sceriffo: 
Togno
Punteggio Pugna: 
-56
Punteggio Massi: 
50
Punteggio Giangi: 
-61
Punteggio Anto: 
3
Punteggio Pierpa: 
10
Punteggio Mosco: 
9
Punteggio Togno: 
-60
Punteggio Dark: 
RADIATO
Punteggio Belva: 
RADIATO
Punteggio Babu: 
RADIATO
Mozioni: 

Pugna: Penalizzazione di ulteriori 50pt (oltre ai 20+25 di paucità) al Togno, se non porterà copia del certificato medico di assenza

Favorevoli 4

Contrari 0

Astenuti 0

La CAF approva;

Pierpa: Introduzione della VAR

Favorevoli 2

Contrari 0

Astenuti 1

La CAF approva;

Note Partita: 

RETROCESSIONI: Pugna (sul campo), Giangi per mancata compilazione del Doodle, Anto doppia retrocessione per abbandono del tavolo da gioco.

LADRONI: SX Anto  DX Pugna

Massi muove e vince! Grazie ad una buona prestazione di Massi, l’assenza di Giangi e Togno e alla sconfitta del Pugna, la classifica si accorcia e si rivoluziona nelle ultime 4 posizioni, dove Massi risale dall’ultimo al quart’ultimo posto, il Togno perde due posizioni e il Giangi scivola paurosamente all’ultimo posto.

Asteriscato il Pierpa per avere “fatto alzare” il mazzo al giocatore sbagliato

L’incontro è stato segnato da tre episodi decisivi.

Al gioco 5 Anto è costretto ad abbandonare il tavolo da gioco per un intervento di riparazione della stampante in uso al fratello su intercessione della madre. Come da regolamento viene punito con la doppia retrocessione.

Al gioco 10 il Mosco gioca il FilRouge su “Non donna di Picche”, mossa dai più giudicata inutile, ma che in realtà si dimostrava fatale per il Pugna, che totalizzava un -16 pt.

Per i seguenti 3 giochi tracollo del Pugna a “Non cuori”, “Non Ultime due mani” (chiamata scazzata) e “Non mani” dove totalizza 10 mani; totale in 4 giochi -79pt!

La retrocessione è decisa.

Al giochi 15 altro episodio da almanacco: chiamata obbligata del Pierpa a Semplice, alla terza o quarta mano, errore di risposta al seme (fiori) non determinato tra Pierpa e Mosco (non viene stabilito chi ha risposto con un sei e chi invece no.

Attimi di discussione, al termine dei quali si decide di risolvere alla carta più alta.

Pierpa x x - x

Mosco – - x –

Vince il Pierpa, e il Mosco viene penalizzato (come da regolamento) di -20 pt + ignominia (ndr: Mosco recidivo)

Viene quindi ventilata l’ipotesi di introduzione della VAR, ipotesi concretizzatasi con la mozione proposta ed approvata a fine turno.

Sugli ultimi due giochi, Semplici obbligati, Massi incrementa il proprio bottino lasciando poco spazio agli altri giocatori.

Altro episodio degno di nota si è verificato al gioco 5, quando il Pierpa faceva “alzare” al Pugna posto alla sua destra anziché ad Anto posto alla sua sinistra, errore evidenziato da Massi a metà della distribuzione delle carte; per tale episodio il Pierpa è stato asteriscato, come da regolamento, ma si è acceso un dibattito relativo alla corresponsabilità nell’errore da parte del giocatore che ha “alzato” il mazzo. Si è giunti a conclusione che non vi è corresponsabilità, soprattutto quando il mazzo viene messo di fronte al giocatore sbagliato.

Verbali: 
Vincitore Morale: 

Nome+Motivazione

Retrocessioni: 
Pugna
Promozioni: 
Massi